Project Description

  • Start date: 02/11/2018

  • End date: 17/10/2020

  • Duration (months): 24

  • Total budget: € 1.360.511,67

  • Lab Budget: € 285.606,25

  • Numero di partner: 7

  • Partner: Naica Società Cooperativa, Typeone Srl , Società Cooperativa HYDRA, SAMIT TECNOLOGIE s.n.c. di A.L. Mancarella & C., Studio SIGMA S.r.l., Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione – Università del Salento, Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Cristallografia e Istituto per la Microelettronica ed i Microsistemi

Il progetto ISEPA intende affrontare il tema della sostenibilità ambientale ed economica dell’acquaponica industriale.
Le premesse da cui muove la ricerca riguardano le potenzialità inespresse dell’acquaponica su larga-scala: un sistema che, in linea teorica, consentirebbe di produrre simultaneamente grandi quantità di vegetali e di animali acquatici, ottimizzando l’uso dell’acqua, ma che si scontra con i limiti tecnologici degli attuali impianti e con la scarsa consumer acceptance degli alimenti prodotti.Per questa ragione, il progetto ISEPA propone un modello che mira a sviluppare impianti su larga-scala più produttivi, efficienti ed ecosostenibili dei pochi attualmente in operatività, grazie all’integrazione di moderne architetture IoT, per il monitoraggio e la gestione dei singoli blocchi operativi. Al tempo stesso, intende mettere a punto prodotti alimentari (ad esempio, filetti di pesce) e sottoprodotti d’interesse biotecnologico fortemente innovativi, sfruttando i risultati della ricerca in campo biologico e biotecnologico.
A tale scopo, il progetto ISEPA realizzerà il prototipo di un impianto di acquaponica, completamente automatizzato, con funzioni di dimostratore tecnologico e piattaforma di test per tutte le singole innovazioni di processo e di prodotto successive.

Il principale risultato del progetto ISEPA è il prototipo di un impianto di acquaponica, che ingloba i differenti sistemi, processi e protocolli innovativi sviluppati a valle delle attività di ricerca, ossia:

  1. un Decision Support System, che integra sensori e attuatori attraverso l’IoT, al fine di gestire le variabili del sistema acquaponico in una logica di retroazione, per semplificarne la conduzione e migliorarne l’efficienza di funzionamento;
  2. un processo di coltivazione fuori suolo dei vegetali, che utilizza un polimero innovativo super assorbente, a base naturale, in grado di veicolare nutrienti e sottrarre sostanze nocive dal letto di crescita delle piante;
  3. un protocollo di allevamento del pesce, che consenta di gestire tutte le fasi della crescita dell’animale, secondo precisi standard di qualità, che lo rendano idoneo alla trasformazione in un alimento dall’elevato valore aggiunto;
  4. un protocollo biologico, sia per i vegetali sia per il pesce;
  5. Un processo per l’estrazione di collagene altamente puro/solubile dalla pelle del pesce allevato e destinato in primis ai mercati della cosmesi e della nutraceutica, nonché, attraverso successive sperimentazioni, al settore healthcare, per il trattamento delle infiammazioni e nella cura dell’osteoporosi.
  • Gestione del progetto, disseminazione e valorizzazione dei risultati della ricerca
  • Progettazione di un impianto di acquaponica modulare biologico e a ridotto impatto ambientale
  • Progettazione e sviluppo dei componenti innovativi del sistema acquaponico (in particolare, il livello fisico che raccoglie i valori dei parametri dell’ecosistema, necessari affinché l’algoritmo nel DSS funzioni correttamente)
  • Sviluppo, configurazione e collaudo in operatività dell’impianto prototipale

Il sistema di monitoraggio e gestione dell’impianto comprende:

  • Infrastruttura di sensori IoT;
  • Interfacce di gestione e controllo custom per impianti di acquaponica;
  • Hardware ad-hoc basato su microcontrollori 8-Bit per l’acquisizione di dati di campo e device di controllo dell’impianto

Per maggiori informazioni si prega di contattare: Federica Stella Blasi (federicastella.blasi@unisalento.it)